Arti Marziali Cinesi, Campionato Europeo: I medagliati pordenonesi premiati

Doppi riconoscimenti per gli atleti della Weisong School Libertas di Pordenone che dal 9 all’11 marzo hanno partecipato in maglia azzurra al 1° European Shaolin Wushu Championships di Budapest, portando a casa la bellezza di sei medaglie, due d’oro, una d’argento e tre di bronzo.

 

Il CT della nazionale Liu Yuwei ha guidato con onore la squadra italiana composta da 15 atleti, di cui nove provenienti proprio dalla scuola pordenonese. L’Italia si è imposta fra i 15 paesi europei, conquistando un ricco medagliere che ha contato complessivamente 3 medaglie d’oro, 3 d’argento e 6 di bronzo. Una buona parte di questi successi ha fatto capo proprio agli atleti naoniani.

 

Tutti e nove sono così stati accolti sabato 7 aprile nella sala consiliare del comune di Pordenone per ricevere una targa per meriti sportivi direttamente dalle mani dell’assessore allo sport Walter De Bortoli e del sindaco Alessandro Ciriani. Alla cerimonia erano presenti anche il consigliere Alessandro Basso, Daniela Piva presidentessa della delegazione FIWUK Veneto, e la presidentessa del sodalizio Marika Maschietto.

 

Nella serata è stata organizzata in onore degli azzurri una festa, durante la quale gli atleti hanno ricevuto un riconoscimento anche dalla Libertas Provinciale di Pordenone. Il presidente Ivo Neri ha consegnato con orgoglio le targhe Libertas ai ragazzi che si sono saputi distinguere anche in una competizione internazionale di altissimo livello.

 

Gli azzurri pordenonesi erano: Jasmine Zhu Chu Yi, titolare di una medaglia d’oro e una di bronzo; Amon Montagner, medaglia d’oro; Guido Polesel, argento; Nicola Piccerillo, bronzo; Greta Mellina Bares bronzo; Michele Ruppolo; Andrea Colin; Pierpaolo Rosso; e Gabriele Furlani.

 

«Buona scuola, buoni maestri, buoni genitori e ottimi ragazzi, che affiancano lo studio allo sport, fanno grande il nostro paese» ha fatto presente l’assessore.

Il sindaco ha aggiunto «la giornata di oggi è per dirvi grazie. Grazie di quello che fate; grazie per gli atleti che hanno onorato il nome di Pordenone; grazie per l’attività che fate con i ragazzi e non solo. Vi saluto con l’auspicio di premiarvi ancora una volta in questa sala con un medagliere ancora più pesante».

 

I ragazzi hanno infine lasciato sia al sindaco Ciriani, sia al presidente Ivo Neri un manifesto ricordo autografato del Campionato Europeo.

 

Pubblicato il 11 aprile 2018