Basket, Memorial Cernich: Il tradizionale appuntamento alla memoria di uno straordinario personaggio

È iniziato il 6 febbraio il Torneo studentesco di pallacanestro maschile “Città di Udine”, giunto alla X edizione, che vedrà le squadre delle scuole superiori udinesi affrontarsi nei gironi di “Eccellenza” ed “Élite” fino al 20 maggio prossimo. La tradizionale manifestazione è dedicata, non a caso, alla memoria del prof. Ezio Cernich.

Dopo la IX edizione, con il pensionamento del Prof. Ivancich che lo ha retto per tutto il tempo, il Memorial Cernich rischiava l’abbandono. Solo grazie all’interessamento del Presidente della Libertas Regionale Bernardino Ceccarelli, che, in debito di riconoscenza verso l’amico Cernich, è riuscito a coinvolgere il Prof. Claudio Bardini, reggente dell’Ufficio Educazione Motoria, Fisica e Sportiva, il Dott. Valerio Morelli e il Consigliere di APU Ieri Sig. Dose, è stato deciso, d’accordo con la famiglia, di continuare con entusiasmo il Memorial.

Il professor Cernich ha fatto la storia della pallacanestro udinese, segnando in maniera indelebile un’epoca d’oro, durata una ventina d’anni, in cui la provincia friulana ha collezionato 28 titoli ed ha visto ben 16 giocatori convocati in rappresentative nazionali.

Era già un cestista sulla cresta dell’onda quando accettò di prendere le redini della neonata squadra di pallacanestro della Libertas Udine, dove ha trascorso ben 10 anni della sua carriera.

Più che i titoli provinciali e regionali conseguiti dalla sua compagine, l’interesse primario del professore era l’alta formazione sportiva dei giovani, molti dei quali furono convocati in nazionale e nelle massime serie di pallacanestro.

Ma alla Libertas Udine, oltre ai grandi cestisti, Cernich, in coppia con il suo fedele amico Di Brazza, con cui aveva militato già nell’APU, si dedicò alla formazione anche di ottimi tecnici, come Flavio Pressacco, che portò la formazione Juniores dell’APU Snaidero a vincere il titolo italiano, Mario Blasone, Devio Dorì, Beppe Anania, Maurizio Ivancich, Gigi Colosetti

Amato e stimato dai colleghi e dai giocatori, il professore ricorreva anche a battute beffarde pur di spronare i suoi giocatori.

Il “Maestro” di Educazione Fisica e Pallacanestro, prematuramente scomparso il 10 aprile 1992 all’età di 57 anni per un’embolia polmonare a seguito di un’artroscopia ad un ginocchio che portava un segno doloroso di tutto il basket giocato, rimarrà sempre vivo in chi lo ha conosciuto, e nel cuore di tutti gli amanti della pallacanestro.

Per onorare la memoria di un personaggio di tale portata, in occasione della finale dell’ormai tradizionale torneo studentesco “Città di Udine”, in programma per il prossimo 20 maggio al Palasport Benedetti, è prevista una gara di basket rosa tre contro tre, un incontro di pallacanestro in carrozzina, le esibizioni artistiche e musicali delle scuole partecipanti, in compagnia del testimonial d’eccezione Alberto Cecere.

 

Pubblicato il 20 febbraio 2017