Canoa, I 2 Fari: Solidarietà carente, chilometri tanti, nonostante gli imprevisti!

Domenica 13 maggio è stata difficile per la squadra di Daniele Molmenti, olimpionico di Canoa a Londra 2012. Già al mattino ci si è dovuto adattare agli imprevisti: la barca d’appoggio non è scesa in acqua per una avaria e il progetto sembrava dover saltare!

 

Daniele, Alberto, Jacopo, Giordano, Leonardo e Adriano non hanno voluto però gettare la spugna: i chilometri vanno fatti in qualche modo! Presa la cartina nautica è partito il piano B: Qualche miglio in Slovenia, poi via di corsa a Grado per concludere l’impresa e dedicare quei chilometri alla solidarietà! Partenza quindi dal faro di Pirano con una giornata splendida e arrivo al faro di Lignano con un po’ di vento e tanta fatica sulle spalle: gli ultimi miglia infatti sono stati pagaiati con vento laterale e i tempi si sono allungati di oltre un’ora dal previsto: in pagaiata continua la durata è stata di oltre 33KM in un tempo di 5h e qualche minuto e oltre le 2000 K/cal.

 

La raccolta per ASLA invece è ancora ferma a qualche centinaio di €.

 

Gli sportivi da tastiera non hanno dato un gran valore alla solidarietà ma Daniele non demorde:
 

“Il percorso originale è stato adattato ad un imprevisto, ma chi vive in acqua sa adattarsi e così ci siamo inventati l’alternativa.” Parla Daniele, promotore dell’impresa, “senza barca appoggio veniva meno la sicurezza dei ragazzi con me e non me la sono sentita di partire. Dopotutto, lo scopo più importante era raccogliere fondi per la ASLA e qui non sono stato molto soddisfatto: siamo ad un centinaio di euro solamente e spero il passaparola possa far qualcosa di più.”

 

Se la pagaiata è stata un successo, la solidarietà poteva fare di più: il sito con le informazioni www.facebook.com/ssdgoldeneaglesport rimarrà aperto per qualche giorno ancora. Daniele questa gara non la vuole vincere!

Pubblicato il 14 maggio 2018