Canoa, I due fari: L'impresa di Molmenti fra sport e solidarietà

Domenica 13 maggio è la data per un nuovo progetto della Golden Eagle di Daniele Molmenti che con la squadra “the wild sup” ha partorito la nuova impresa che con lo sport e la fatica vuole far parlare la solidarietà e l’Unione tra i popoli.

L’evento Patrocinato da Federazione Italiana Canoa Kayak e dalla Città di Lignano.

 

Unire due fari per unire due Nazioni con la stessa passione sportiva con una attraversata dell’invisibile confine marino condotti però dalla luce simbolica della guida dei natanti: il faro. Uno è quello di Pirano in Slovenia, l’altro quello rosso di Lignano: 20 miglia nautiche ovvero 37 chilometri di mare aperto da attraversare con kayak o sup. Mezzi silenziosi per una pagaiata difficile e lunga, una “sofferenza” che va oltre la passione sportiva, un allenamento della mente per raggiungere obiettivi personali o per essere d’esempio a chi della fatica ha paura.

 

Una decina di pagaiatori tra SUP e canoe, tra cui Daniele MOLMENTI, olimpionico di Londra 2012, con il suo kayak, partiranno alle 7 del mattino tagliando l’Adriatico con la punta dei propri mezzi verso Lignano dove, condizioni mare permettendo, arriveranno verso le 12.00. Previsto un piccolo rinfresco e incontro con i partecipanti al loro arrivo.

 

SOLIDARIETA’

E se manca ancora qualcosa allora c’è la sfida alla solidarietà: il Campione Olimpico di canoa Daniele Molmenti mette in palio le calorie consumate come limite da superare in € nelle ore della attraversata. Esempio: se Daniele consumerà 2000 Kcal, la solidarietà dovrà superare i 2000€ per vincere questa sfida. Il premio andrà in beneficienza ed in questa prima edizione de “i2fari” è stata scelta la ASLA - Associazione Sclerosi Laterale Amiotrofica.

Per ogni informazione: www.facebook.com/ssdgoldeneaglesport.

 

Pubblicato il 07 maggio 2018