International Wushu Festival. Tre pordenonesi a Minsk in rappresentanza dell’Istituto Confucio

Tre ragazzi della Weisong School Libertas Pordenone sono stati scelti per rappresentare l’Istituto Confucio Italia all’International Wushu Festival, che si sta svolgendo a Minsk in Bielorussia.

I tre pordenonesi, accompagnati dal maestro Liu Yuwei della Weisong School e dal direttore cinese dell’Istituto Confucio dell’Università di Padova Yang Haibin, saranno in gara tutti domenica 21 ottobre.

Inizierà Amon Montagner, già campione europeo di shaolin a Budapest, che si cimenterà sia nelle forme tradizionali mani nude che con le armi.

Sarà quindi la volta di Michele Ruppolo e Marta Zillet, il primo già argento nella sciabola e bronzo a mani nude ai mondiali in Cina, la seconda vicecampione italiana nello stile nanquan. Entrambi presenteranno un esercizio a mani nude, ed un altro con armi lunghe.

Ma questo è solo l’inizio. Perché la prossima settimana la squadra della Weisong School si recherà a Catania per i Campionati Italiani. In gara ci sarà Guido Polesel, argento europeo a Budapest nello shaolin. In questo caso si cimenterà in due specialità diverse: nel wushu con la lancia e a mani nude.

Non potrà mancare il già citato Amon Montagner, ma neppure Andrea Colin, che dovrà battersi duramente per difendere il titolo.