Judo, Cester-Mauri di bronzo agli europei di kata, 8 medaglie internazionali per i giovanissimi

Un fine settimana ricco di medaglie e soddisfazioni per lo Skorpion Club Libertas Pordenone impegnato su più fronti, internazionali e casalinghi.

 

Ottiene 8 medaglie su 10 atleti, la selezione di skorpioncini di classe 2007/08 che sabato 19 maggio è andata in trasferta in Slovenia per Pokal Šiške Za Najmlajše 2018 (Coppa Šiške Giovanile 2018).

 

Sono infatti d’oro Rachele Moruzzi e Tommaso Gini, in ottima compagnia con i tre argenti di Francesco Mazzon, Luca Modolo e Michelangelo Pinzan. Si fanno onore con il bronzo invece Gianfranco Cimmarusti, Angelo Ragazzoni e Fabio Fraccascia.

 

Buone prestazioni, infine, anche per Matteo Nadin e Guglielmo Baragiotta che si sono fermati ai piedi del podio.

 

«È stata una bella esperienza di confronto e di crescita personale –. Ha sottolineato il tecnico pordenonese che ha accompagnato i ragazzi Roberto Feletto –. Verrà sicuramente riproposta il prossimo anno».

 

Intanto, sempre in Slovenia, la coppia di veterani formata da Massimo Cester dello Skorpion e da Davide Mauri del Kuroki Tarcento Libertas, era chiamata a difendere i colori dell’Italia al Campionato Europeo di Judo Kata a Koper. Anche loro tornano a casa con un prestigioso terzo posto nel katame no kata.

 

In contemporanea alla spedizione slovena, presso la sede centrale di Via Fratelli Rosselli, il tecnico dello Skorpion Luca Copat presentava svolgeva una lezione sul passaggio lotta in piedi - lotta a terra all’“Open Mat”. Si tratta di un allenamento aperto a diverse arti marziali tutte unite sullo stesso tatami, per condividere tecniche e approcci. L’intervento di Copat ha riscosso molto successo fra i lottatori, grappler e praticanti il ju-jitsu. Sono queste, infatti, occasioni di scambio fondamentali per ampliare il proprio bagaglio tecnico e aprirsi, perché no?, anche a discipline diverse.

 

Pubblicato il 23 maggio 2018