Karate, successo internazionale per il 2° seminario Meibukan Ikemiyagi Goju Ryu Ti Italia

Filippo Gaspardo nominato responsabile per l’Europa della Okinawa Meibukan Ikemiyagi Goju ryu Ti

 

Grande successo per la seconda edizione del seminario di karate “Meibukan Ikemiyagi Goju Ryu Ti Italia” con il grande maestro 9 dan kancho Masaaki Ikemiyagi Hanshi, organizzato a Conegliano dal 16 al 18 novembre dalla scuola Meibukan Italia con sede a Fontanafredda, diretta dal maestro Filippo Gaspardo allievo diretto del maestro giapponese.

 

L’evento ha ottenuto anche il patrocinio del Consolato Generale del Giappone, del Comune di Conegliano, dell’Okinawa Dento Karate Do Sshinkokai (organo federale del governo di Okinawa) e della Libertas.

 

Oltre ogni aspettativa il numero di partecipanti. Erano infatti presenti karateka provenienti da tutto il nord est Italia, diverse regioni, e dai paesi oltre confine come Slovenia e Austria. Ma anche da più lontano. Eccezionalmente ha partecipato la delegazione Russa della scuola Meibukan e quella dell’Ucraina, nonché rappresentanti di oltre oceano, dell’Uruguay e del New Mexico. Tante le scuole e gli stili presenti: lo Shotokan, American Goju Ryu e lo schito Ryu.

 

Protagonista assoluto di questo evento è stato ovviamente kancho Masaaki Ikemiyagi Hanshi 9° dan Meibukan Goju-ryu, che, coadiuvato dal suo allievo Filippo Gaspardo Sensei, ha guidato i praticanti all’interno del Okinawa Karate Goju Ryu, lo stile derivato dall’antico Ti della nobiltà guerriera okinawense.

 

Il lavoro svolto è stato mirato nella prima giornata di venerdì 16 con una special class di cinture marroni e nere, che ha lavorato su tecniche di combattimento ippon kumite e Nihon kumite e curato i kata shisochin e seipai. Il giorno dopo è stato inaugurato con il saluto delle autorità: il sindaco di Conegliano e rappresentanti della polizia e della Libertas. A seguire c’è stata una dimostrazione dei maestri kancho Ikemiyagi Hanshi, Gaspardo Filippo Sensei e Dimitri Rubakov sensei aperta a tutti.

 

Domenica 18 il seminario ha avuto il suo culmine, con numerosi karateka derivanti da altri stili. Tutti hanno lavorato sulle basi dell’okinawa karate preparando il corpo con esercizi di Junbi undo e kihon Waza (tecniche base e preparazione del corpo). Non poteva mancare una parte dedicata ai kata (forme codificate) Sanchin Tensho e shisochin; per chiudere con renzoku kumite e ippon e nihon kumite.

 

Sentitissima la partecipazione dei karateka, che hanno rivolto numerose domande al maestro, che con gioia, cuore e passione ha esaudito ogni richiesta. Kancho Ikemiyagi con la sua maestria e destrezza ha curato ogni dettaglio, dando ad ogni partecipante una costruttiva correzione senza lasciare nessuno indietro. Con un umile atteggiamento, un elegante portamento, ed un carattere socievole ha catturato i cuori di tutti.

 

In questi tre giorni di seminario, il maestro Gaspardo ha messo alla prova anche quattro suoi allievi. Tommaso Piccolo, Alex Greguol, Alessio Corazza e Roberto Buffolini si sono distinti per l'impegno ed hanno così raggiunto il grado di Shodan (1°Dan).

 

Alla fine del seminario dopo avere consegnato ad ogni partecipante il diploma di partecipazione, il maestro kancho Masaaki Ikemiyagi Hanshi ha riservato una sorpresa al maestro Filippo Gaspardo sensei. Il maestro del dojo di Fontanafredda e di Conegliano, che già nel 2016 era stato nominato insegnante abilitato anche in territorio giapponese e di Okinawa dal governo stesso di Okinawa, ottiene adesso anche il titolo di Shibucho. È stato cioè nominato responsabile per l’Europa della okinawa Meibukan Ikemiyagi Goju ryu Ti, un titolo molto importante riconosciuto dal governo di Okinawa e Giappone.

 

Attualmente, il maestro Gaspardo è già al lavoro per il terzo seminario internazionale del Okinawa karate Meibukan Goju Ryu Ti con Hanshi Ikemiyagi. Ma intanto sono numerose attività che lo impegneranno insieme al maestro Kancho Ikemiyagi. I prossimi appuntamenti sono per fine dicembre a Mosca; a metà gennaio a Lisbona; e a marzo nella regione del Fuchien in Cina.

 

Pubblicato il 24 novembre 2018