LIBERTAS FRIULI VENEZIA GIULIA: CECCARELLI CONFERMATO PRESIDENTE FINO AL 2020

Martignacco (Udine), 8.8.2014 - Bernardino Ceccarelli è stato riconfermato alla presidenza della Libertas del Friuli Venezia Giulia per un altro quadriennio olimpico, dall'assemblea dei rappresentanti delle Società sportive della grande famiglia della Libertas, riunitasi a Martignacco con la presidenza d'eccezione del Presidente Nazionale dell'Ente di Promozione Sportiva, Luigi Musacchia, intervenuto personalmente per sottolineare l'importante lavoro svolto in questa regione dalla Libertas. Musacchia ha ringraziato in particolare sia Ceccarelli sia i quattro Presidenti provinciali Livio Lupettin, di Trieste; Maurizio Degano, di Gorizia; Ivo Neri di Pordenone e Venanzio Ortis, di Udine, "per l'encomiabile attività svolta, che pone questa regione - ha detto - in primo piano a livello nazionale". 

Ceccarelli era stato eletto la prima volta alla guida dell'Ente nel novembre del 2012 dai delegati delle allora 130 Società Libertas del Friuli Venezia Giulia; ora le Società aderenti sono diventate 199, con oltre 19mila tesserati e la riconferma è avvenuta con il voto di 91 dei 92 aventi diritto presenti alle assise, che hanno rinnovato il Comitato Regionale eleggendo inoltre il nuovo consiglio, anch'esso in carica sino al 2020. Sono risultati eletti consiglieri Franca Bolognin, Luigi Cataldi, Loredana Salvador, Luigi Girardi, Marco Giust, Marco Marsico, Paolo Ruggieri e Luca Snaidero; delegati della Consulta Regionale sono Pierino Gava, Flavio Carlini, Eves Prizzon  e Giuliana Fantin; e revisore dei conti  Alessandra Noli.

Nella sua relazione, il riconfermato Presidente ha tenuto a sottolineare che "il consistente incremento di Società aderenti nel triennio non è stato dovuto ad altro se non all'intenso lavoro svolto, con eventi, manifestazioni sportive, gare, tornei, campionati, iniziative, convegni e assistenza, che sono state la migliore forma di pubblicità e di richiamo che si potesse mettere in atto. Inoltre - ha ricordato Ceccarelli - l'Ente regionale si è dotato di un sito internet e di un addetto stampa che, oltre alle attività della Libertas Regionale,  e dei quattro Centri Provinciali, contribuisce a diffondere, sia attraverso il sito stesso, sia ai media, le attività delle singole Società. Il primo intervento - ha spiegato il Presidente - è stato quindi quello di ridare visibilità alla Libertas nel Friuli Venezia Giulia, rilanciandone l'immagine facendo leva sui suoi valori tradizionali e mettendoli in pratica sulla più vasta scala, a incominciare da quello fondamentale di avvicinare il maggiore numero possibile di giovani ad una attività sportiva. Il centro Regionale - ha rilevato il Presidente - si è dotato di parecchia attrezzatura da poter imprestare alle Società che organizzano gare (gazebo, vele striscioni, bandiere), oltre a vari gadget, magliette e altro da poter dare ai giovani per gratificare la loro partecipazione attiva ad uno sport e siamo orgogliosi di dire che in questi quattro anni il numero dei tesserati è aumentato di oltre 5.000 unità e che stiamo per raggiungere quota 20mila. Non è secondario un rapido conto che porta con familiari e amici, senza contare i nostri operatori, a un bacino di almeno 100mila persone che gravita attorno alla Libertas nel solo Friuli Venezia Giulia e ne segue le vicende e le manifestazioni e questo in nessuna sede va  mai dimenticato". Ceccarelli ha poi ricordato che sono stati organizzati diversi convegni con luminari di livello europeo, organizzati dal prof. Luigino Sepulcri e dedicati alla prevenzione e al trattamento di infortuni a spalla, ginocchio e caviglia e si è instaurata una proficua collaborazione con l'Ufficio Scolastico sportivo educazione fisica del Ministero della Pubblica Istruzione della provincia di Udine, retto dal prof. Claudio Bardini, con il quale si sono fatti seminari e iniziative con la Facoltà di Scienze Motorie dell'Università di Udine e docenti anche della scuola dell'infanzia e primaria, dove sono stati spiegati dalla dott. Sergon e dal prof. Cuzzolin i tanti esercizi si possono eseguire con una cordicella o piccoli attrezzi, per far fare moto ai bambini divertendoli. Sono poi state riprese in forma solenne le Libertiadi, le gare delle Società Libertas, che si sono svolte alternativamente a Casarsa (Pordenone) e Gemona (Udine) e che, sono passate da 1.200 atleti della prima a oltre 2.000 atleti nella quarta, a sottolineare la cifra di questo Ente, che è l'unico a non fare campionati amatoriali, ma si occupa solo di avviare i giovani ad una pratica sportiva. "Ancora - ha rilevato il Presidente dopo aver ringraziato tra gli altri Regione, Provincia di Udine, Comune di Gemona e Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia - grazie al sostegno di Enti e aziende amiche siamo riusciti ad acquistare un pulmino da nove posti, da mettere a disposizione delle Società per portare i ragazzi a gareggiare e per le trasferte. Per le Società - ha proseguito Ceccarelli - è stata costituita tre anni fa la Libertas Servizi, coordinata da Lorenzo Cella, alla quale hanno aderito professionisti, docenti e psicologhe che danno gratuitamente  la loro consulenza nel campo della tenuta dei libri sociali, la fiscalità, l'assistenza legale in materia di statuti e convenzioni con gli Enti pubblici per la gestione e la sicurezza degli impianti sportivi, e l'assistenza psicologica ad atleti, familiari e tecnici che possono averne necessità. Ora - ha concluso Ceccarelli - il programma è di intensificare ulteriormente le manifestazioni e gli eventi sportivi, creando circuiti, memorial, trofei, tornei e campionati in tutte le discipline per invogliare sempre più giovani a intraprendere una qualsiasi attività sportiva e nella prima seduta del nuovo consiglio, a fine agosto, decideremo già la sede delle prossime Libertiadi ed il tema e la sede del convegno medico d'autunno".

Pubblicato il 08 agosto 2016