RIFORMA DELLO SPORT

Prorogata l’attività dello Sportello Safeguarding

voluto dalla Libertas regionale per affiancare 

le associazioni sportive impegnate

nella riorganizzazione introdotta

dalla Riforma dello Sport

 

 

È stata prorogata l’attività dello Sportello Safeguarding istituito da Libertas Friuli Venezia Giulia per dare supporto alle associazioni sportive della regione impegnate nel processo di semplificazione introdotto dalla recente Riforma dello Sport. «Dopo un anno e mezzo di attività, alla luce delle continue richieste – spiega il presidente regionale Libertas Fvg Lorenzo Cella – abbiamo deciso di mantenere operativo, sempre a titolo gratuito, questo servizio di consulenza. Ringrazio l’avvocato Andrea Canzian del Foro di Pordenone, nonché collaboratore legale della Libertas regionale e componente della Commissione giudicante Nazionale Libertas, che continua a gestire questo Sportello con professionalità e disponibilità non comuni».

 

La decisione è emersa nel corso di un incontro organizzato dalla Libertas regionale, rivolto a tutti i sodalizi affiliati, al quale hanno preso parte, oltre all’avvocato Canzian, Marina Gerin, psicologa dello Sport e presidente della Federazione italiana psicologi dello sport, che da tanti anni collabora con la Libertas regionale. «Il “Safeguarding” nello Sport si declina con l’impiego di persone, mezzi e procedure per realizzare le migliori condizioni affinché ogni singolo sodalizio sportivo possa prevenire potenziali abusi, discriminazioni, violenze, sia fisiche che psicologiche, nei confronti di tutti coloro che abbiano scelto di farne parte – precisa il presidente Cella – è una vera e propria rivoluzione culturale, un nuovo modo di pensare, programmare, agire e proteggere, comportarsi. Per questo motivo è necessario continuare a dare supporto alle società affiliale Libertas, perché è deve essere sempre più alta l’attenzione rivolta al tema tutela dei minori e della prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione e di ogni altra condizione di discriminazione prevista dal decreto legislativo 11 aprile 2006. In questo senso assume infatti sempre più importanza il ruolo del Safeguarding Officer che deve garantire la protezione dei diritti degli atleti, prevenendo abusi, discriminazioni e violenze di genere nelle attività sportive. Il fulcro su cui ruota tutto il sistema è l’esigenza di garantire il fondamentale diritto alla sicurezza di quanti scelgono di svolgere un’attività sportiva».

 

Lo Sportello Safeguarding della Libertas Fvg è operativo lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 16 alle 18, previa prenotazione (0434 868860, andrea@studiolegalecanzian.it).

 

Pubblicato il 23 luglio 2025