Rugby: I bambini giocano anche sotto la pioggia

La leggera pioggia e l’abbassamento di temperatura non ha fermato i giovani del Rugby che si sono incontrati ad Udine per il raggruppamento organizzato dall’associazione Leonorso. 

Anche tutte le categorie dell’Intec Fontana Rugby hanno risposto all’appello insieme agli altri circa 160 bambini, fra under 6, under 8, under 10 e under 12.

 

I bambini sono più evoluti e non soffrono dei campanilismi degli adulti, è stato quindi possibile creare una squadra mista Fontanafredda-Udine, che in campo si faceva chiamare “Fontanorso”.

Il divertimento dei giocatori non diminuisce, anzi aumenta anche con il fango sul campo e nessuno di loro si è risparmiato. 

La parità fra uomo e donna sul campo è assicurata, anzi, spesso le bambine sono le più agguerrite.

Non sono mancati i placcaggi, che alla loro età sono in realtà abbracci, usati per portare a terra l’avversario, che deve reagire ricordando nella maniera intuitiva e diretta propria dei bambini, l’allenamento fatto sull’equilibrio.

Nel rugby si sviluppa infatti l’equilibrio dinamico correndo e quello statico cercando di non cadere. 

Durante gli allenamenti però si gioca: si gioca a cadere, apposta per non aver paura che accada mentre si corre, e si gioca a perdere l’equilibrio per imparare a tenerlo… Insegnamento fondamentale per lo sport, ma indispensabile per la vita.

 

 

 

 

Pubblicato il 28 aprile 2016