Velodromo mountain bike e percorso nordic walking inaugurati a San Vito

Weekend intenso per le Fiamme Cremisi Libertas che hanno dato vita a due manifestazioni pluridisciplinari, dedicate ad atleti disabili e no, e concesso una sbirciata al futuro, con l’inaugurazione del velodromo mountain bike ed un nuovo percorso di nordic walking, entrambi per non vedenti.

 

Se infatti domenica 6 settembre la gara nazionale di tiro con l’arco Hunter & Field, sviluppata sui 3 Km in Golena del Tagliamento presso il campus Gallo Cedrone, è stata un grande successo organizzativo, alla vigilia dell’evento, presso il Campus Enrico Toti si è tenuta invece l’inaugurazione dei percorsi, frutto dei sempre ambiziosi progetti della polisportiva sanvitese in ambito paralimpico.

 

Innanzitutto è stato illustrato uno dei sei circuiti di Nordic Walking riconosciuti dalla FIDAL di target nazionale. A fare gli onori di casa il Consigliere Regionale Luciano Poletto, che ha portato i saluti dell’avv. On. Guido Germano Pettarin. Le note tecniche sono state illustrate dall’istruttore della squadra di Nordic Wolking Giorgio Furlanic, con il quale i cremisini saranno presenti nell’area Giuliana. La famiglia, che già nella provincia di Pordenone, con l’istruttore Aldo Pitton, ha raggiunto la soglia dei cento iscritti con la Libertas, sta dunque crescendo.

 

Si è poi proceduto alla inaugurazione del Velodromo Tandem Mountan Bike per non vedenti. Si tratta di un ovale di 400m in terra battuta a diverso pendio, che rappresenta un unicum nel suo genere. Madrina della manifestazione è stata la vicesindaca Federica Fogolin, che ha testimoniato la vicinanza dell’amministrazione nel progetto generale TSB (Tagliamento Senza Barriere) sviluppato dal 2015 dall’associazione. Di rilievo il calibro dei cremisini paralimpici all’evento: Marco Gosparini, già componente della nazionale FITARCO, e Daniele Bellitto, campione italiano campestre sordi, terzo quest’anno alla maratona di Marrakech. Presenti inoltre gli assessori Giovanna Coppola e Emilio De Mattio. Valletta d’eccezione la pluricampionessa italiana di specialità Beatrice Cal con accanto il piccolo Riccardo, neo-praticante al momento guidato dal papà Luca Favaro.

 

Dopo il taglio del nastro cinque tandem con non vedenti e ipovedenti hanno dato vita ad una serie di giri dimostrativi ripresi da un drone. Beatrice Cal, Riccardo, Antonio, Malvina e Stefano guidati da Giovanna Troldi, Sandro Pessa e Luca Favaro.

 

Sempre parte del progetto TSB sono quelli che il presidente Pio Langella ha definito i tutor dei non vedenti. Si tratta di un corredo di mini-audioguide portatili, ove sono registrate le caratteristiche morfologiche, essenze, flora e fauna che si possono incontrare lungo i percorsi. Le preziose informazioni potranno essere ovviamente utili anche a scopo turistico. Le audioguide mostrate supportano infatti dodici piste di registrazione, che possono corrispondere ad altrettante potenziali lingue.

 

Nel contesto dell’evento, nell’area centrale del velodromo i non vedenti hanno potuto prendere confidenza con due discipline praticate sempre presso il Campus, con istruttori di livello nazionale: il GOLF classico con Roberto Miliè e il GOLF FRU FRU con Fernando Pivetta. È quest’ultimo una versione del tiro con l’arco con traiettoria curva che consiste nel centrare target poggiati sul terreno con frecce molto appariscenti che terminano la loro corsa in verticale.

 

Langella ha fatto quindi presente, davanti alla segretaria del Comitato paralimpico FVG Michela Straziuso, di aver avanzato una proposta agli organi centrali del CIP per assumersi la paternità delle aree attualmente a contratto d’uso all’associazione finalizzate alle discipline paralimpiche a tempo indeterminato. Ottenuto il nulla osta si procederà a perseguire l’obiettivo interessando gli organi amministrativi della Regione per gli aspetti afferenti di natura legislativa.

 

In chiusura, Beatrice Cal ha annunciato che sabato 12 settembre la stessa carovana di tandem affronterà il raid Campus Gallo Cedrone – Bibbione, per dare sostanza al titolo della manifestazione Sì, Io Posso. Saranno affiancati da ciclisti della società Sagitta Bike gemellata con le Fiamme Cremisi che le faranno da scorta.

 

Pubblicato il 15 settembre 2020